Uscire dalla gabbia del conflitto: un coachee intrappolato in una modalità che lo portava a confliggere con molti dei propri colleghi e collaboratori, ha compreso durante il percorso che il conflitto dipendeva da come vedeva le situazioni e ha imparato a disinnescare le proprie reazioni, guadagnando una maggiore capacità di riposta nelle situazioni di negoziazione, con aumentata soddisfazione propria e dei suoi referenti e più alti risultati personali e del sistema.
Abbandonare il falso mito dell’autostima e recuperare il rispetto di se stessi: un percorso di coaching che ha condotto il coachee a smettere di giudicarsi, confrontarsi con il suo nuovo ruolo di manager, abbandonando la tendenza a ritenersi inferiore a chi l’ha preceduto e guadagnando l’abilità di osservare semplicemente come i propri comportamenti comunicativi e negoziali portavano a risultati che soddisfacevano se stesso e i propri collaboratori.
Management Audit,
Training Team Coaching e Coaching individuale per Azienda leader
mondiale nella produzione dei tessuti per le aziende del lusso e
dell’alta moda: a seguito di un processo di crescita anche
internazionale, l’azienda aveva necessità di valutare le potenzialità di
alcune risorse chiave di ricoprire ruoli più complessi e manageriali. Ho
quindi con essa avviato un processo prima di assessment collettivo, poi
individuale confluiti in seguito in un percorso di Training Team
Coaching per lo sviluppo dell’Intelligenza Emotiva, Comunicazione
Efficace e Leadership e in alcuni interventi di Coaching individuale
mirati.
Formazione sulla Comunicazione empatica per infermieri
specializzati nella cura di malati di sclerosi multipla: una
grande esperienza formativa e umana che mi ha visto coinvolto in aula
nell'erogazione, insieme ad altri 5 formatori, di un percorso anche per
me- fino a quel momento- assolutamente inedito, giocato sulla
preparazione e il coordinamento di attori professionisti che
interpretavano i malati in simulazioni con i partecipanti e il
debriefing sulle principali tecniche di attivazione dell’empatia.
Formazione all'Intelligenza Emotiva per personale di stabilimento:
una formazione che è una sfida (a che serve l'intelligenza emotiva in
stabilimento?) ma che alla fine della 2 giorni ha prodotto per stessa
ammissione dei partecipanti una "piccola trasformazione" e la volontà di
rafforzare le componenti che esprimono l'intelligenza emotiva sul lavoro
e che portano a più alte prestazioni: automotivazione, fiducia in se
stessi, ottimismo, empatia, iniziativa, tenacia, consapevolezza delle
proprie emozioni e di come influiscono sulle prestazioni.
Formazione dei new leader di un’importante multinazionale del
Consumer Goods: un percorso di 2+2+2
giorni di formazione alla leadership in cui costruire la consapevolezza
del ruolo di leader e trasferire le tecniche e i modelli di gestione e
sviluppo delle persone. Strutturato secondo un percorso di
formazione-intervento, vicinissimo alla logica del self coaching, con
momenti mirati di follow up sia “in loco” che “a distanza” e basato su
un piano di azione individuale, ha riguardato più di 300 new leader
lungo 20 edizioni.
Formazione al Public Speaking:
un argomento “tradizionale” ma sviluppato con le tecniche dell’acting
teatrale e dell’intelligenza emotiva (consapevolezza emotiva,
autocontrollo, fiducia in se stessi, ottimismo) in cui i partecipanti
sono stati accompagnati nel miglioramento della loro efficacia
comunicativa: superare l’ansia, affinare le tecniche di storyboarding,
sfruttare tutti gli spazi “scenici” della presentazione, valorizzare i
supporti audiovisivi, utilizzare efficacemente il linguaggio verbale e
non verbale. Non attraverso ricette e comportamenti preconfezionati ma
tramite un percorso alla fine del quale acquisita consapevolezza e
fiducia nelle proprie capacità di comunicatore, sia possibile
relazionarsi col pubblico in maniera naturale e quindi credibile.
Formazione al Time Management per primarie aziende del Consumer
Goods: la gestione delle proprie
attività partendo dallo sviluppo della consapevolezza di come ciascuno
“vive il tempo” attraverso uno specifico questionario di autodiagnosi di
stili comportamentali di time management. Successivamente sviluppato con
tips e tecniche molto operative che allenano comportamenti virtuosi di
pianificazione, organizzazione ed esecuzione delle attività. Finalizzato
in ultima battuta attraverso la definizione e l’applicazione di un piano
di esecuzione e monitoraggio di obiettivi di miglioramento della
capacità di time management secondo la logica del self coaching.